giovedì 8 maggio 2014
Una società che non pensa non ha prospettive di felicità. Ma è difficile immaginare quale sia lo strumento migliore per far pensare la gente. Certo che non lo è stata la cosiddetta cultura, la quale ha puntualmente falsificato per proprie esigenze di autoprotezione contenuti e termini di ciò che più merita pensiero.
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